La zona medioevale

La zona medioevale di Ferrara è compresa fra la riva nord del Po di Volano e quella che oggi è la linea definita da Corso Giovecca e Viale Cavour.

Quando, nel XII secolo, fu deliberata l'edificazione della Cattedrale, questa fu collocata proprio all'estremo settentrionale della città dato che l'angusta struttura delle strade della città medioevale non consentiva di spazi adeguati per una chiesa di tali dimensioni.
All'epoca tutta la città era sviluppata lungo una direttrice parallela al corso del fiume identificabile con quella che oggi si chiama via delle Volte che prosegue a ovest con via Capo delle Volte mentre a est proseguiva con via Coperta; questo tracciato, continuo in epoca medioevale, è oggi interrotto fra via Giuoco del Pallone e via Belfiore separando così via delle Volte da via Coperta.

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via delle Volte (sopra e sotto)

Oltre a via delle Volte c'è una vasta zona a struttura medioevale che parte da Piazza Trento e Trieste (sul lato sud del Duomo) e si estende sia verso est che verso sud.
Verso est, nella zona posteriore del Duomo, si trova quello che una volta era il ghetto ebraico che ha il suo fulcro nella zona compresa fra via Mazzini, dove è collocata la sinagoga, via delle Volte, via San Romano e via delle Scienze.
In questa zona si trova via Ragno, parallela a via delle Volte, caratteristica strada con case a cassero ferrarese.

Altri luoghi a me particolarmente cari della zona medioevale di Ferrara sono il Monastero di Sant'Antonio in Polesine e via Scandiana con la chiesa di Santa Maria in Vado e Palazzo Schifanoia. A questi luoghi sono dedicate due pagine specifiche in questo sito.

via Ragno (sopra)
la Piazza e la Cattedrale viste da via Mazzini (sopra)
via Mazzini (sopra)