San Cristoforo alla Certosa.

La Certosa di Ferrara ha origine nel XV secolo come insediamento monastico certosino per volere del duca Borso d'Este, alla fine del XV secolo il duca Ercole I d'Este ingloba il complesso nella addizione erculea ed affida a Biagio Rossetti la realizzazione della chiesa di San Cristoforo. Maggiori dettagli sulla storia della Certosa sono disponibili sul sito web istituzionale. della Certosa.

Ho frequentato a lungo nella mia gioventù i luoghi racchiusi fra Piazza Ariostea, corso Biagio Rossetti, Corso Ercole I d'Este e le mura di nord-est. La Certosa e la Chiesa di San Cristoforo sono il punto focale di questa zona.

L'accesso più usuale è da via Borso, strada chiusa fra i muri perimetrali di Palazzo Massari e dell'annesso Parco da un lato ed alcune ville storiche dall'altro, che improvvisamente si apre in uno spazio tanto ampio quanto accogliente grazie all'esteso porticato che si apre come due braccia ad accoglierti ed il cui centro è la Chiesa di San Cristoforo. Io ho sempre preferito l'accesso da Viale della Certosa venendo da Corso Ercole I d'Este dove questo abbraccio è più evidente.

Come per Sant'Antonio in Polesine o il Cimitero Ebraico, anche la Certosa e San Cristoforo sono per me "luoghi dell'io", luoghi dove riconoscere quella Presenza accogliente che salva la vita dal nulla.


Via Borso, in fondo Piazza Ariostea con il portico di Palazzo Strozzi-Bevilacqua